Pagine

mercoledì 30 giugno 2010

Quando sarò vecchia

Quando sarò vecchia mi vestirò di viola
Con un cappello rosso che non mi entra
e non mi sta bene.
Spenderò tutta la mia pensione in brandy
e guanti estivi e sandali di raso.
E poi dirò che non abbiamo i soldi
per il burro.
Mi siederò per terra sul marciapiede
quando sarò stanca
E mi ingozzerò di assaggi nei negozi
facendo scattare i campanelli di allarme.
Farò scorrere il mio bastone sulle ringhiere
in pubblico
E mi rifarò della solidarietà
della mia gioventù.
Uscirò in pantofole nella pioggia
E raccoglierò fiori nei giardini della gente
E imparerò a sputare!
Si possono indossare camicie terribili
e si può ingrassare
E si possono mangiare tre libbre di salsicce
tutte in una volta
Oppure solo pane e sottaceti per una settimana
E collezionare penne e matite e sottobicchieri
delle birre e cose in scatola.
Ma adesso dobbiamo indossare vestiti
che ci tengono asciutti,
E pagare l’affitto e non bestemmiare nelle strade
Ed essere un buon esempio per i bambini
Dobbiamo avere amici a cena
e leggere i giornali.
Ma forse dovrei esercitarmi un pochino
fin d’ora?
In questo modo chi mi conosce già
non si sorprenderà troppo
Quando improvvisamente sarò vecchia
E inizierò a vestire di viola!

3 commenti:

  1. ..non vedo l'ora di essere vecchia..chi l'avrebbe mai detto?! ;))
    Fantastica poesia !!!
    Bellissimo anche il tuo blog !

    ciao

    Alessandra

    RispondiElimina
  2. A volte ci la saggezza ci anticipa.
    grazie Alessandra!!
    torna a trovarmi
    Daniela

    RispondiElimina